Amore e competenza
Osteopatia neonatale
Il tipo di parto (lungo, corto, podalico, cesareo, venosa e/o forcipe) può essere seme germinativo disfunzionale per il nostro neonato e può compromettere l’omeostasi del piccolo.
Il sistema corpo in toto e in particolare quello cranico, subisce delle forze compressive importanti che possono lasciare un imprinting e determinare disturbi funzionali. Spesso assistiamo inermi alla presenza di coliche o disturbi funzionali legati al sonno e altre problematiche digestivo – viscerali.
Importante sempre il confronto con le figure di riferimento del bambino – in primis pediatra – ed un attento esame neuropsicomotorio e dei riflessi neonatali che permettano di differenziare e indirizzare al medico specialista per la corretta diagnosi.
Una delle principali problematiche ad oggi motivo di consulto sono le plagiocefalie (non sinostotiche) e i torcicolli che spesso sono legati al parto o alle prime settimane di vita del bambino.
Fondamentale intervenire entro il primo semestre per sfruttare la plasticità cranica e di tutto il corpo e con poche sedute migliorare la qualità della vita del bambino e le possibili alterazioni secondarie che potrebbero sopraggiungere in caso di mancato intervento (retrazioni muscolari, malaocclusione, disturbi visivi ecc.)